La cerimonia di inaugurazione dell'impianto di riciclaggio della plastica chimica di Kilpilahti si è svolta in Finlandia
Lamor sta costruendo un impianto di riciclaggio della plastica da 10.000 tonnellate a Porvoo, in Finlandia. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta giovedì 31 agosto. L'ex ministro finlandese per il commercio e lo sviluppo, il deputato Ville Skinnari, l'amministratore delegato di Lamor Mika Pirneskoski, i rappresentanti del Fondo finlandese per il clima, i fornitori di tecnologia provenienti dall'Italia e dall'Estonia e l'acquirente del prodotto finale Shell hanno sottolineato l'importanza dell'iniziativa.
Il sito è pronto per la costruzione, che inizierà tra quindici giorni. “Le tecnologie di pretrattamento e di processo termochimico saranno installate la prossima primavera e la messa in funzione è prevista per l'estate del 2024”, spiega Johan Grön, COO di Lamor. “Le prime gocce del nostro prodotto finale, l'olio prodotto dalla plastica riciclata, saranno consegnate nell'ultima parte del 2024”.
Il liquido prodotto dai rifiuti plastici funziona come l'olio vergine nella produzione di nuova plastica. È adatto a molti scopi per i quali i granuli di plastica riciclati meccanicamente non sono adatti: si tratta, ad esempio, di imballaggi alimentari che richiedono una perfetta igiene.
Il prodotto sarà venduto a Shell per un'ulteriore raffinazione in una materia prima adatta ai produttori di materie plastiche. Nella prima fase, la capacità di produzione annuale dell'impianto di Kilpilahti sarà di 10.000 tonnellate. L'impianto sarà costruito e gestito da Lamor Recycling Oy, una società di progetto con Resiclo Oy, partner di Lamor.
“Shell è entusiasta di avviare questa collaborazione con Lamor Recycling, l'accordo supporta la nostra strategia di fornire ai nostri clienti prodotti chimici più circolari”, afferma Phil Turley, General Manager Plastic Circularity Shell. “Il nostro accordo con Lamor Recycling è un altro passo avanti nella volontà di Shell di contribuire allo sviluppo di una valida economia circolare della plastica in Europa.”
“Puntiamo a un portafoglio di 100.000 tonnellate per il riciclo chimico dei rifiuti plastici entro la fine del 2026 e l'impianto di Kilpilahti sarà il nostro pilota e il nostro progetto per il futuro”, afferma Mika Pirneskoski, CEO di Lamor. "La sfida globale della plastica è enorme: degli 8,3 miliardi di tonnellate di plastica prodotti finora nel mondo, solo il 9% è stato riciclato. Siamo orgogliosi di partecipare alla soluzione di questa sfida insieme a Shell e ad altri partner, trasformando i rifiuti plastici in preziose materie prime. L'obiettivo è aumentare la quota di plastica riciclata e diminuire la quantità di rifiuti plastici che inquinano la natura".
L'impianto comprende due processi principali: prima la plastica viene triturata nel pretrattamento e poi bruciata senza ossigeno nel processo termochimico. Il liquido viene trattato e consegnato per un'ulteriore raffinazione per soddisfare i requisiti di produzione della plastica.
“Le tecnologie TB Solutions e Promeco che abbiamo scelto garantiranno una produzione affidabile, efficiente e sicura per soddisfare i requisiti del prodotto finale”, spiega Johan Grön. "Abbiamo una lunga esperienza nel combinare le migliori tecnologie del settore, ad esempio nei nostri diversi progetti internazionali di trattamento dei rifiuti. Per noi, la costruzione di un impianto di riciclaggio chimico per la plastica è un passo ambizioso, ma logico, verso un domani più pulito".
"Diamo il benvenuto al nuovo impianto nel nostro centro materiali KILKE di Kilpilahti. Alla Rosk'n Roll ci sforziamo di creare centri per l'economia circolare in cui sia facile per gli operatori del settore localizzare e investire in strutture che promuovono l'industria", afferma Vesa Heikkonen, CEO di Rosk'n Roll Oy Ab, che ha affittato il sito di produzione a Lamor Recycling.
"La fase iniziale per identificare la giusta soluzione tecnologica per questo progetto aveva la massima priorità.
Ora possiamo procedere a pieno ritmo verso la messa in funzione del nostro primo impianto", conclude Mika Pirneskoski.
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